ofermod: tiamtü
data
24/12/2008Dalla fredda e glaciale Svezia ecco gli Ofermod, ennesimo gruppo BM dalle tinte fosche che più fosche non si può. Ennesima prova pure che quando non si hanno idee innovative per suonare sarebbe meglio dedicarsi ad altro. Schermandosi con quella calda coperta che altro non è che tutto il sottobosco fatto di illazioni e scopiazzamenti vari che tanto sono "true" in un genere che ormai (da tempo) non ha più niente da offrire, 'Tiamtü' si affaccia al mondo dell'underground remoto (negozi? mailorder? macché...) per la Norma Evangelium Diaboli, anch'essa fautrice del più nero underground. Se vi piace il BM tirato, antico e asettico degli Antaeus allora vi piacerà anche questo disco, dato che la proposta é molto simile, con tutte le canzoni uguali una all'altra come una grande unica blasfema visione gelida di morte, basta rapportarlo allo stile svedese (che prevede una certa elaborazione maggiore in fase di riffs diversamente da quello, minimale, norvegese) ed il gioco è fatto. Per tutti gli altri invece si tratterà di una noia mortale, una gara a chi è più cattivo e blasfemo, risultando nella migliore delle ipotesi solamente risibili, tenendo anche a mente che questo è il primo full lenght album per un gruppo formatosi nel remoto 1996. La registrazione è fortunatamente di livello buono ed accettabile, ma sinceramente non utilizzerei questo fattore come selling point... per un album ascoltabile per carità, ma che non emerge dal seminato.
Commenti