HAEMORRHAGE: HAEMATOLOGY [singles]

Dopo anni di dura gavetta a raschiare le crosticine nel fondo della gamella, anche per gli spagnoli Haemorrhage è ora di raccogliere qualche buonissimo risultato. Anni di dedizione e sudatissimo grind/gore, dalle origini ad oggi, sono racchiusi in questa raccolta che ripercorre il cammino artistico del gruppo, una sorta di antologia del meglio finora prodotto dagli Haemorrhage. Lo stile dei nostri pur prendendo come riferimento i primissimi Carcass del periodo più puzzolente e gore, hanno sempre mostrato una netta inclinazione a sfuggire agli schemi precostituiti e ad un grande sense of humour, cosa che in un genere come questo aiuta a non rendersi decisamente ridicoli, destreggiandosi in mezzo a cancrene, budella e mucose varie. 34 canzoni per quasi un'ora e un quarto di grind vecchio stile, sicuramente non quello che si può ascoltare oggigiorno da qualsiasi gruppo, che nella propria spasmodica ricerca dell'estremo sonoro punta solamente a suonare il più velocemente possibile rendendo le canzoni il più delle volte pallose e altamente cacofoniche per essere ascoltate più di due volte; gli Haemorrhage invece suonano decisamente più old school, magari più cadenzati ma non per questo meno efficaci nel loro compito, casomai più ascoltabili. Sicuramente un acquisto quasi obbligato per i fans del gruppo e per i cultori del grind, visto anche il ricco contenuto biografico offerto dal booklet, che ripercorre tutte le tappe discografiche degli Haemorrhage dal '95 ad oggi.