MICHAEL SWEET: Ten
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14/10/2019Ten: i Dieci Comandamenti, ma anche il decimo album solista di Michael Sweet, che a causa di una pausa forzata con gli Stryper causa le precarie condizioni di salute del chitarrista Oz Fox decide di tenersi in forma (e che forma!) continuando a produrre la musica che più gli aggrada. Ci saremo aspettati forse qualcosa di più intimista, ma effettivamente le sonorità di questo lavoro ricalcano quasi in toto quelle dei christian metaller californiani. Tanto l'opener (con l'ottimo guitar solo di Jeff Loomis) quanto "Lay It Down" ci proiettano nella fase degli Stryper post reunion, quella sicuramente più heavy e meno glamour, mentre l'evocativa "Now Or Never" è una sorta di preghiera resa avvincente dal buonissimo chitarrismo di Gus G. Validissima anche la riffata "Shine", più semplice nella struttura, così come la riflessiva ballad "Let It Be Love" dove la magnifica voce di Michael riprodouce alla perfezione questo bellissimo messaggio d'amore. Fra i tanti ospiti ci risulta doveroso menzionare l'intervento di un pezzo da novanta come Joel Hoekstra che ci delizia con due brani, “Never Alone” e “When Love Is Hated”, tra hard melodico e class metal strappa applausi. Gli ultimi tre brani vedono affiancare Michael alla voce rispettivamente da Tracii Guns, Ian Raposa (splendida la dokkeniana "With You Till The End") e Todd La Torre che chiudono al meglio questa pubblicazione di alto valore artistico, ma anche emozionale in cui viene ribadito più che mai con vigore tutto il carisma di questo splendido personaggio.
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