KARMAKANIC: WHO'S THE BOSS IN THE FACTORY
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26/10/2008Come abbiamo già notato la scena prog rock scandinava è molto variegata con una grande presenza di gruppi e side-project, ma allo stesso tempo ci accorgiamo spesso che sono gli stessi musicisti che partecipano e portano avanti più progetti contemporaneamente. I Karmakanic sono una di queste band e nascono dalla mente del bassista Jonas Reingold, affermato già da tempo nel panorama mondiale con gruppi come The Flower Kings e The Tangent. Oltre a lui sono membri fissi del gruppo Göran Edman, Krister Jonsson, Lalle Larsson e Zoltan Csörsz, inoltre per questo ultimo lavoro hanno collaborato anche Andy Tillson, Tomas Bodin e Theo Travis. 'Who's The Boss In The Factory' è il titolo di questo loro nuovo lavoro (il terzo della carriera della band) e, come si può immaginare, il punto di partenza è quello classico del prog rock proposto dagli altri gruppi di cui i musicisti fanno parte. Ma non ci fermiamo qui, i Karmakanic aggiungono molto del loro alla musica proposta e la infarciscono con spezzoni a volte rock, a volte jazz, che ne fanno un prodotto personale e capace di distinguersi dalla massa pur non rinnegandone la natura originaria. Se dal lato tecnico non si possono avanzare dubbi, i sei brani che compongono il disco mettono in mostra un gruppo ispirato anche in fase di composizione e stesura pezzi, riuscendo a convincere dall'inizio alla fine senza tentennamenti o inflessioni. Gli amanti del prog rock, soprattutto quelli della matrice scandinava, non potranno che rimanere soddisfatti dal risultato finale raggiungo dai Karmakanic e si ritroveranno ad ascoltare questo disco più e più volte. In definitiva 'Who's The Boss In The Factory' è un disco che saprà convincere sia l'appassionato conoscitore del genere sia colui che si è avvicinato da poco, magari partendo la sua esplorazione da gruppi più storici, e ancora non ha finito di scoprire quanto sia vasto. Per il resto posso dirvi che, come sempre capita per i prodotti InsideOut, la qualità di registrazione è ottima, l'artwork del disco di alto livello e la distribuzione capillare (evitandovi di dover cercare in giro per negozi o per la rete per recuperarlo). Adesso sta a voi procurarvelo ed apprezzarlo nei vostri stereo.
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