KAMELOT: Haven

Non c'è alcun bisogno di presentazioni per una band di questo calibro. Gli statunitensi Kamelot tornano con 'Haven', un album che porta la band ad ottimi livelli compositivi consolidando il rapporto con il "nuovo" singer scandinavo Tommy Karevik (vocalist dei prog metaller Seventh Wonder). La chitarra di Thomas Youngblood e le tastiere di Oliver Palotai ci guidano attraverso un mondo fantascientifico con un power metal progressivo, in cui si affianca spesso la componente elettronica. Un connubio di tutto rispetto ascoltando la qualità del lavoro prodotto. "Insomnia", "Veil Of Elysium" e "End Of Innocense" e "Liar Liar", si dimostrano le song di punta del disco. Tra i tredici pezzi presenti troviamo la ballad "Under Grey Skies", sicuramente una delle canzoni più belle di tutta la loro carriera, in cui Tommy duetta con Charlotte Wessels dei Delain in un incrocio perfetto di cori, toccando uno dei picchi più alti dell'intero lavoro. "Haven", la titletrack strumentale chiude un album che risulta senza dubbio essere tra i migliori della carriera sia per la compattezza professionale della band, sia per la vena incline alla sperimentazione. Potete star certi che il tour europeo in vista per settembre/ottobre 2015, in cui vedrà i nostri nel ruolo di headliner nei vari festival, sarà un evento da non perdere.