STARBYNARY: DARK PASSENGER
data
09/12/2014La mano sinistra del Diavolo...ne avete mai sentito parlare? In questo caso si tratta della mano del detective Dexter Morgan, il quale nasconde la sua natura incline da serial killer grazie alla professione da lui svolta per eliminare la feccia, o chiunque sia sfuggito alla giustizia. Il concept album dei Starbynary è ispirato a questo personaggio controverso, ma affascinante ed ai grandi enigmi della mente unama. Un power metal progressivo caratterizza questo debutto composto da dieci song. Prodotto da Peter Pahor, con la collaborazione di Mike Lepond (Symphony X) al basso. La strumentale "Before The Dawn" apre l'act, seguita dalla grintosa "Dawn Of Evil", la titletrack "Dark Passenger", dall'avvincente "Blood" duellata tra chitarre e tastiere, "Reflections", un pezzo di appena un minuto e venti secondi suonato al piano accompagnato dalla voce melodica del singer. In successione "Codex", brano che trascinerà in sede live la band, e la mistica "The Ritual - Modus Operandi", il pezzo che contiene la quintessenza di Dexter Morgan. La folgorante "My Enemies" ci indica il cammino verso la ballad "Look Around, Turn Away", scandita dal piano per farsi poi raggiungere dal resto degli strumenti. Infine "The End Begins". Il biglietto da visita lo riceviamo con l'artwork dell'album, opera di Felipe Machado Franco, artista che ha lavorato alla corte dei Blind Guardian. Non male come inizio, ma la strada è ancora lunga e la band può migliorare. Nel frattempo, calatevi negli abissi della follia umana con 'Dark Passenger'.
Commenti