ICEWAR: Defender, Destroyer
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21/07/2020Ha dell'incredibile la voglia di lavorare di questo ragazzo, Jo Capitalicide, unico membro degli Ice War, una one-man band in piena regola e tuttora a pieno regime. In effetti dal 2015 ha cominciato a sparare musica a getto continuo come se non ci fosse un domani, tre full-lenght e quattro tra single ed EP. Il suo nuovo atto discografico, il primo sotto la Fighter Records, non stravolge le carte in tavola, mostrando Jo che continua a cimentarsi con il suo speed metal mutuato dal punk, sempre più grezzo, sempre più strafottente con una decina di canzoni dall'approccio minimale, sfrontato, reso ancor più esacerbato dalla voce che mostra sì tanta grinta, tanta voglia di spaccare, ma anche limiti fin troppo evidenti spesso arrecanti fastidio durante l'ascolto data la monotematicità pressochè costante. Una quarantina scarsa di minuti per garantire una più che sufficiente dose di headbanging, ma per chi ha ulteriori esigenze che vanno oltre qualche scapocciata può starsene decisamente alla larga dall'attività musicale di questo personaggio che comunque ispira simpatia.
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