HEADHUNTER: PARASITE OF SOCIETY
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15/05/2008In attesa che i suoi Destruction si rifacciano vivi con un nuovo album (previsto per l’anno in corso), il buon Schmier si ripresenta a distanza di anni con gli Headhunter, che occuparono il suo tempo nel periodo successivo all’uscita dal trio thrash più celebre della Germania assieme a Sodom e Kreator. Reclutato tra gli alti Jorg Michael, la creatura di Schmier si presenta con un album che è un concentrato onesto di melodia e potenza, e che si pone esattamente a metà tra thrash metal e heavy più classico, suonato con vena squisitamente tedesca, of course. Le prime due tracce in questo senso sono davvero esplicative, ed è piacevole sentire il frontman dei Destruction alla prova con ritornelli estremamente melodici (almeno per lo standard a cui siamo abituati), come è una gradita conferma l’aspetto più heavy e integerrimo del platter, mai troppo esasperato. Mediocri le due cover presenti (Skid Row e Priest; non ce n’era affatto bisogno, visti i risultati), ma in linea generale ‘Parasite Of Society’ si rivela un disco divertente, piacevole e quantomeno interessante. Da non perderci la vita, però i fan del sound tedesco ci dovrebbero fare un serio pensierino.
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