FRANCESCO FARERI: FORBIDDEN DIMENSION

Chitarrista romano accasatosi alla Lion Music(e questo particolare è già un bel dire). Sfoggio di tecnica(nulla di trascendentale) fine a se stessa e brani tutti uguali, scale ripetute ed eseguite allo spasimo, fino allo sfinimento auditivo, zero melodia e zero amalgama tra un brano e l'altro. Nessuna linea guida, strutture dei brani impostate a casaccio, nessuna idea che sia una. Produzione pessima che soffoca i suoni, virtuosismi e vaneggi strumentali privi di una benchè minima consistenza da poter evidenziare. Qualche spreco di nomi, Vitalij Kuprij e Bob Katsionis, per un disco che credo non renderà felici neanche i fanatici dell'ascia elettrica più intransigenti. Mi scapperebbe un only for fan, ma dispiace scriverlo questo è un lavoro only for Francesco Fareri. Ma forse neanche.