EVIDENCE ONE: THE SKY IS THE LIMIT

Terza uscita ufficiale in studio e terza label scelta per la pubblicazione da parte dei teutonici Evidence One, combo che avevamo lasciato alle buone impressioni destate grazie al positivo "Tattoed Heart" targato 2004, rilasciato allora sotto il patrocinio della Nuclear Blast. Il nuovo capitolo ivi discusso, intitolato "The Sky Is The Limit", viene lanciato questa volta sul mercato con il marchio AFM Records, etichetta germanica che certo non ha bisogno di presentazioni, e che ha dimostrato in più frangenti (vedi Axxis e Shakra, tanto per citare un paio di esempi) di avere un certo occhio per il solido stile hard 'n' heavy di matrice europea, genere che la tutt'ora in palla band di Carsten "Lizard" Schulz ripropone con chiara padronanza in tutti i suoi dettami più tipici. Le dieci nuove tracce proposte sono quindi caratterizzate dal classico sound potente e quadrato come nella migliore tradizione del vecchio continente, ben adattato sul compatto lavoro di chitarra del duo Wolfgang "Schimmi" Schimmer / Jörg "Warty" Wartmann (quest'ultimo sostituto del deficitario Robby Böbel [Frontline] questa volta impiegato in fase di produzione e songwriting), e reso ancora più oppressivo dai tempi di batteria mai troppo veloci, ad eccezione di qualche breve fuga quali le cavalcanti "Mr. Madness" e "Gallery Of Broken Hearts". Il resto viene completato dal solito essenziale ma curato lavoro dietro al microfono di Carsten "Lizard" Schulz, singer forse un po' monocorde ma comunque assolutamente adatto alla tipologia sonora qui proposta, ed impreziosito ancora una volta da una cover di intelligente impatto, contenente nel proprio riquadro artistico le effigi presenti nei primi due cd. "The Sky Is The Limit" è quindi l'ennesima prova di validità degli Evidence One, una band che ancora una volta dividerà i pareri tra gli amanti dell'hard-rock granitico (tinto qua e là di tangibili reminescenze metalliche) ed i ricercatori della continua evoluzione sonora, i quali vedranno in questo nuovo album l'ennesimo solito cd dell'ennesima solita band. Io preferisco inserirmi nel primo girone, giusto per avere nei momenti di bisogno quel concentrato di maestosa forza oramai marchio di fabbrica del gruppo teutonico.