ERRORHEAD: MODERN HIPPIE
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02/04/2008Marcus Deml è un chitarrista ceco, nato a Praga nel 1967, ed è considerato uno dei maggiori talenti dietro alle sei corde. Nel 2005 è stato eletto nella top 3 Guitar Heroes e invitato alla Rock & Roll Hall Fame di Cleveland, dove è stato premiato da Satriani e Lukather. Errorhead è uno dei suoi innumerevoli progetti musicali e questo 'Modern Hippie' è la sua ultima creazione. Il disco ha una chiara matrice rock seppur senza ricadere in uno stile preciso, ma più precisamente Deml si prefigge lo scopo di riprendere la musica anni '60 e '70 e rivederla in stile moderno, da qui il titolo del disco stesso. Le tredici tracce, per una durata di poco meno di 42 minuti, si alternano quindi in generi e stili diversi alternando tracce strumentali, altre con testo solo parlato o abbozzato e altre ancora vere e proprie canzoni anche sotto l'aspetto vocale. Chiave portante di tutte è però, e c'era da aspettarselo, l'ottima chitarra di Deml, che tra un riff e l'altro ci regala assoli e accompagnamenti di stupenda fattura pur senza risultare mai fuori luogo o avulsa dal contesto. Ci troviamo così ad ascoltare brani che passano dal rock molto strumentale ("Northern Lights") al pop-rock ("We Came In Peace") sino ad un simil jazz ("Táta"), senza che quasi ce ne si accorga e senza che questo pregiudichi il nostro apprezzamento verso questo lavoro variegato e sfaccettato. Con questo 'Modern Hippie' Marcus Deml e la sua chitarra ci regalano un album piacevole e molto godibile, dove lo strumento dell'artista dell'est è sfruttato in maniera perfetta per ricreare atmosfere del passato in chiave moderna. Non stiamo parlando di un disco da guitar hero, ma piuttosto di un disco rock dove la chitarra non è fine a se stessa, ma inserita in un ambito più complesso e con lo scopo di creare un album a tutto tondo, riuscendoci appieno.
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