PAUL RODGERS: Midnight Rose
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06/10/2023Paul Rodgers. All’età di 74 anni ha il sound che riverbera nel cuore. Si conferma ancora come una tra le più belle voci del rock storico (Free, Bad Company, The Firm, etc). Ritorna da solista con ‘Midnight Rose’. Slide da Foghat, arpeggi dorati da jimmy Page, leggere divagazioni blues, tastiere da John Paul Jones. Il blues al servizio del rock. Prende in prestito cori indiani come un fanciullo, risultando quasi ridicolo, mascherando il suo attuale essere. E cori soul femminili per armonie di sottofondo. Dietro ogni grande uomo c’è sempre una voce femminile. Come per l’artwork della cover, un puzzle a forma di cuore rovesciato e ideato dalla moglie Cynthia Rodgers. Voce che può rifiorire anche con delle cicatrici. Album per i nostalgici. Il più bel album di Paul Rodgers? E’ un bel disco che ti fa impastare le idee, i pensieri; e questi sono i miei! “Coming Home” è un rock sapido di Stones, tinto di chitarre da Chicago blues (Hubert Sumlin, Buddy Guy). “Photo Shooter” la stralcerei dal progetto, nel ritornello si rileva una traccia inutile. Chitarra acustica e violini country/folk per “Midnight Rose”. La più hard delle tracce è “Living It Up”; carattere e quel sound da esordi Whitesnake, rendono Rodgers ancora un artista brillante. Traccia composta dal bassista Todd Ronning (le altre sette sono opera esclusiva di Rodgers). “Dance In The Sun” è speziata da chitarra classica, inebriante di suono caldo e squillante: e che armonia pacifica si crea tra le voci, per concludersi in tracce di risate! “Take Love” mantiene alto il livello con sprazzi di arpeggi Zeppelin (“Thank You”). “Highway Robber” persegue il bel clima soft rock e di pacatezza d’animo. Sodalizio per “Melting”, tra il riff pizzicato effetto western, ed il crescendo della melodia, dove il dettaglio percussivo è sinonimo di suono deciso, indipendente. È un legare passato e presente in un modo unico e raro, e se vogliamo anche semplice, ma vincente: l’ultima è la traccia più bella! ‘Midnight Rose’ è come un film a colori, ma con ambientazioni di un’altra epoca, in cui aleggia una filosofia da Kintsugi.
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