EINHERJER: NORRON

A parte la parentesi Battered nel 2006 che vedeva coinvolti membri della band, gli Einherjer si sciolsero ufficialemte nel 2004 dopo il tour di supporto a 'Blot', disco uscito l'anno prima. Dopo otto anni il combo norvegese ritorna con una creatura che possiamo considerare come la summa della loro arte, ma con nuovi elementi che confermano che la reunion è avvenuta certo perchè non riescono a pagare più le bollette a fine mese, ma soprattutto perchè sono ritornati nuovi e vecchi stimoli e le cose da dire sono ancora diverse. Così 'Norron' riporta gli Einherjer lì dove li avevamo lasciati, alfieri del viking più crudo ed epico, e li rilancia verso nuovi orizzonti creativi grazie ad una concezione più sperimentale e progressiva delle composizioni. Si, gli Einherjer sono cresciuti artisticamente liberandosi dell'ancora dell'oltranzismo che li regalava con fierezza tra i migliori interpreti della corrente metallozza pagana, e si ripresentano sotto una nuova veste che non nasconde affatto l'importante passato. Quindi ancora un sound epico e battagliero fa da matrice all'album, ma uno stile più maturo ed articolato lo eleva ad uno stadio successivo, ad un livello superiore in termini di qualità e di creatività. Parti orchestrali, cori, synth, arrangiamenti ricercati, frequenti cambi di tempo fanno di 'Norron' un lavoro intenso anche sotto l'aspetto tecnico-esecutivo, oltre al sempre eccellente risultato raggiunto sul fronte emotivo. Insomma, un come-back modello che non vuole smerciare i vecchi gloriosi fasti, ma guardare avanti senza rinnegare la propria storia. Intenzione che se muovesse anche solo metà delle reuinion degli utlimi anni, sicuro ci saremmo risparmiati le tante patacche spacciate per oro solo perchè sulla copertina del disco figurava qualche monicker "storico".