VER SACRUM: TYRRENIKA

Ecco finalmente un lavoro davvero interessante, ad opera dei toscani Ver Sacrum, ovvero 'Tyrrenika', loro album d'esordio dopo un solo demo alle spalle uscito nel 2008. L'interesse maggiore, ma non l'unico, che questo album suscita nell'ascoltatore consiste nel complesso concept alla base del disco, ovvero la narrazione delle vicende del popolo etrusco e della sua storia in relazione con il proprio territorio e con l'impero romano (basta con i gruppi italiani che parlano di Odino! Siete poco credibili! Avanti con il nostro folklore!). Contenuti lirici a parte, 'Tyrrenika' è un bel disco, e decisamente difficile etichettare dal punto di vista musicale perché, pur presentato dall'etichetta come semplice black metal, il sound dei senesi al suo interno contiene svariate influenze che trasformano il black di base ora in death old school, ora in thrash bay area, in un alternarsi di stili che non lascia il tempo di respirare. Otto i pezzi, più intro ed outro, per quaranta minuti davvero adrenalinici, otto pezzi ben scritti e ben suonati, diretti ma non banali, dotati di un buonissimo songwriting; un gran plauso va all'accoppiata ritmica Luca Polato/Francesco Malventi, sempre varia e davvero affiatata, che ben supporta per tutta la durata dell'album la buona coppia d'asce ed il cantato malsano del singer Filippo Piermattei. Un solo difetto per questo album, ovvero la produzione non proprio da serie A, ma comunque non troppo disturbante nell'ascolto. Che dire per chiudere? Promossi al primo colpo!