THYRFING: Vanagandr

Dopo otto anni di lungo silenzio tornano gli svedesi Thyrfing, progetto dedito a tematiche ed a suoni viking metal. Mai come oggi possiamo parlare di attitudine pagan per questi artisti, il cui passato, a tratti sinfonico e power, aveva in qualche modo potuto far storcere il naso agli amanti dei suoni più riflessivi del filone. 'Vanagandr mantiene dei tratti sinfonici', ma il folk/black metal la fa da padrone, con strutture progressive e crescendo di epica essenza che lasciano senza fiato. Lavoro maturo, mai scontato ed estremamente complesso in ogni singolo sviluppo. Gli intrecci vocali e l’uso così raffinato degli strumenti si incastonano alle ambientazioni più oniriche, senza tralasciare le gelide accelerazioni della nera fiamma. Quasi cinquanta minuti di musica che ci trasportano in mondi in cui la tradizione norrena si materializza ed in cui assistiamo alla drammaticità e alla bellezza al contempo delle storie del Nord Europa. 'Vanagandr' è l’altro nome con cui è conosciuto Fenrir, figura mitologica che combetterà ed ucciderà Odino, per poi esser ea sua volta trafitto da uno dei figli del dio nordico. L’odio, la forza e la brutale attesa, incatenato e trafitto da una spada da mascella a mascella, sono in qualche modo racchiuse e poi trasposte nei pezzi dei Thyrfing, la cui magia e capacità di raccontare questa attesa famelica sono davvero unici. Album che è tuffo nel cuore per gli amanti del viking, consigliato a nostalgici di Bathory & co. e che si propone come pietra miliare del genere stesso.