DOKKEN: TOOTH AND NAIL
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28/02/2014Don Dokken e George Lynch: gli eterni rivali. Due personalità in continuo contrasto, litigiose all’inverosimile ma con il gran merito di essere riuscite a far confluire i rispettivi estri creativi, nonostante una convivenza a dir poco burrascosa, lasciandoci degli splendidi album. I Dokken rappresentano il class metal nella sua forma più eccelsa: i Dokken sono il class metal! La band dal suono metallico cromato, con uno spiccato gusto melodico, dotata di gran tecnica, soprattutto l’inarrivabile Lynch, e talento compositivo. Dopo un esordio dalle sonorità ruvide come 'Breaking The Chains' (1983), che ha avuto il merito di muovere le acque sia negli States che nel vecchio continente, l’anno successivo il gruppo californiano bissa con 'Tooth And Nail': l’album sbalza i Dokken al centro delle attenzioni, come una tra le migliori new sensation del metal californiano. Va dato atto a Beau Hill di aver dato il suono metal deluxe ai Ratt ma i Dokken hanno avuto il gran merito di mutuare quel suono, per adattarlo ad uno stile musicale inimitabile. A parte la ballad "Alone Again", secondo singolo e primo grande successo radiofonico, nella release spiccano le stilettate metalliche nate dalla chitarra di Lynch, abbellite da assoli strappa applausi: prima dell’uscita di 'Tooth And Nail' Lynch fu un serio candidato ad entrare nella band di Ozzy, per sostituire lo sfortunato Randy Rhoads. Come sempre le ristampe della Rock Candy sono accompagnate da un libretto ricchissimo di dettagli ed immagini d’epoca, mentre il nuovo restyling dona un notevole impatto sonoro e brillantezza alle canzoni.
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