DEATHSTARS: THE GREATEST HITS ON EARTH
data
18/11/2011I Deathstars sono uno dei gruppi del panorama musicale più sottovalutati in assoluto. Sin dalla prima volta che li ho visti live, all'Alcatraz di supporto ai Cradle Of Filth, sono rimasto straordinariamente colpito dalla estrema qualità della proposta degli svedesi. La band, guidata dall'ex Dissection Emil Nodtveidt, propone un sound assolutamente vincente, ideale mix tra il sound del Marilyn Manson più diretto e quello dei Rammstein più ipirati, sound che ha reso i tre dischi pubblicati fino ad oggi dei prodotti molto coinvolgenti, e con quel qualcosa in più rappresentato dal singer Andreas "Whiplasher" Berg che, dal vivo, con quel suo modo di fare tanto suadente, ma anche tanto aggressivo riesce a catalizzare al meglio il pubblico. Questa raccolta, 'The Greatest Hits On Earth', che esce ad un anno dalla riedizione remixata definita 'Platinum Edition' del loro disco migliore, 'Night Electric Night', contiene solo due inediti: "Death Is Wasted On The Dead" e "Metal", due classiche hit alla Deathstars, più lenta e rilassata la prima, diretta e da headbanging la seconda; per il resto i classici della band ci sono tutti (manca all'appello solo "Night Electric Night"), per una compilation che non può certo interessare a chi già possiede i tre dischi di inediti, ma che trascinerà in un mondo spettacolare chi si avvicina alla musica della band per la prima volta.
Commenti