CLEISURE: Hydrogen Box
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29/05/2019I Cleisure nascono nel 2016 dalla scissione degli Slamina, band campana che ha riscosso un buon successo nel 2015 (partecipando e vincendo il Best Campania Band ed arrivando sesta alla finale nazionale all’Alcatraz di Milano). Nel febbraio del 2016 è il turno dell’ep d’esordio ‘Black Shaped Way’, che riscuote anch’esso un ottimo successo di critica ed apre la strada a questo ‘Hydrogen Box’, album d’esordio composto da dieci tracce e prodotto da Davide Rosati. I Cleisure sono un power trio dalle sonorità molto compatte ed aggressive; la “sacra triade” chitarra/basso/batteria è qui ben utilizzata, andando a costruire il sound di una proposta che guarda molto a modelli d’oltreoceano e d’oltremanica (di grande aiuto la masterizzazione di Nick Zampiello, che ha lavorato al disco nel suo studio di Boston). Lo stile dei Cleisure è un rock molto grezzo e diretto, che sovente mostra venature ora punkeggianti, ora shoegaze, ora indie tout-court. L’unico momento “disteso” risulta essere la chiusura con “Across The Stormwalk”, per il resto siamo davanti ad un lavoro che fa dell’essere diretto il suo cavallo di battaglia, grazie anche a dei testi in inglese davvero convincenti e perfettamente coerenti con la proposta musicale di questo interessantissimo trio. Un buon esordio, questo dei Cleisure, un primo album che si rivela una base molto solida sul quale costruire un futuro che sembra davvero molto, molto interessante.
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