ALEX CAROLE AND THE CRUSH: Vol 1.
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12/04/2011Alex deve essere cresciuto a pane e Cheap Trick per le melodie, ed a NY Dolls e Alice Cooper per l'impostazione dei brani. Il rock and roll semplice ed immediato proposto non porta nulla di nuovo e, ovviamente, non raggiunge il livello degli artisti sopracitati, ma certo è che il dischetto scorre piacevole e veloce senza grossi impegni cerebrali. Un disco che in tutto e per tutto è strutturato per risultare vintage sia nei suoni, sia nelle intenzioni forse portate all'eccesso. Il tutto però alla fine risulta simpatico e scorrevole, ogni tanto ci sono richiami a qualcosa più vicino agli Stones meets Hellacopters come in "Dizzy Eyes", oppure tributi veri e propri ai Cheap Trick su "Heartache Too"; paradossalmente la parte più incisiva e con brani più riusciti è la seconda, dove il disco finalmente decolla. Un bel prodotto, innocuo e godibile, senza fronzoli e pretese, ma al contempo interessante per quanto espresso dal quartetto svedese.
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