ABSYNT AURA: Unbreakable

Sulla carta solita pizza gothic con voce femminile e poco più. Nulla di più falso, questi ragazzi emiliani sfornano un signor disco mischiando sapientemente hard rock, prog e gothic e dando un'impronta unica al loro lavoro. Certo che avendo Michele Vioni alla chitarra e Giorgio Terenziani al basso (Mr Pig) è già un certificato di qualità, se poi alla voce c'è la sensuale Claudia (brava e spesso tremendamente vicina a Sharon De Adel), capiamo subito che il gioiello è presto servito. Oltre alle dieci tracce inedite, riusciamo a trovare una splendida cover di "Zombie" dei Cranberries che la band riesce facilmente nell'intento di farla loro. La produzione è di prim'ordine, appare come se edita da una major, perfetta nei suoni, negli arrangiamenti e nella botta che il disco dà all'ascoltatore. Il merito va anche a Roberto Priori qui utilizzato per il mixaggio e mastering. "That's Why You Die" è iptonica e affascinante nel suo crescendo, "Smile" ha un inciso splendido, mentre la ballad piano-voce è fuori contesto, ma talmente bella che si fonde perfettamente nel disco dandogli respiro e liricità estreme. Affascinante il duetto in "Life" con Fabio Dessi, mentre la bellezza di "Will Is The Power", sia nell'esecuzione strumentale, sia in quella vocale, è straordinaria. La titletrack, poi, chiude questo lavoro con un altro ritornello da urlo. Un disco sorprendente per un genere inflazionato, eccellente per le qualità esagerate dei musicisti coinvolti e altissimo per il valore dei singoli brani, alcuni veramente eccezionali, e non ultimo suoni, arrangiamenti e armonie da standing ovation.