METAL GOES TO...: Elm Street
Il 99% dei gruppi death e black metal ci costruiscono sopra un'intera carriera. Di cosa parliamo? Dell'inferno, ovviamente. Ed è di un rigurgito infernale che appunto vogliamo parlare in questa puntata del "Metal goes to...". Signori, ecco a voi il sempreverde Freddy Krueger e gli innumerevoli incubi che ha creato in quella famosa via, ovvero Elm Street a Springwood. Interpretato da Robert Englund, il personaggio creato da Wes Craven ha iniziato a lacerare carne umana nel lontano 1984 per "Nightmare on Elm Street" e il franchise ha dato vita a nove film, tra alti, bassi e una caduta abissale corrispondente al crossover con un altro losco individuo, quel Jason Vorhees di cui magari parleremo in un'altra occasione. In ogni caso, anche se si tratta principalmente di un horror da sabato sera, senza grosse pretese, Freddy e i suoi artigli hanno raggiunto uno status di icona.
Cosa può esserci di meglio per una band metal di un assassino che prende vita negli incubi? Questo hanno pensato sicuramente i gruppiche si sono chiamati come Freddy, e ce ne sono tanti sparsi in tutto il mondo. Ma i più famosi sono sicuramente i F.K.Ü., ossia Freddy Krueger's Ünderwear. Thrasher svedesi, cazzonissimi fino al midollo e pienamente in tema con gli spargimenti di sangue della serie di film, hanno pubblicato quattro divertenti album (dai titoli incentrati sul mosh, guardare per credere) di bombette da pochi minuti, sparate in faccia e senza preavviso. Si sono "concessi" anche ad altri omaggi all'horror (Michael Myers di Halloween o Crystal Lake dei Venerdì 13), infatti basta guardare la copertina dell'album del 1999 per accorgersene. Eccolo per intero (la traccia sul nostro eroe in rosso e verde è la numero nove).
Scapocciando e facendoci spazio a spallate nel pit dei F.K.U., ci trasferiamo nell'emisfero australe da un gruppo che si chiama proprio Elm Street. Anche loro fanno thrash, ma di quello poderoso e ciccione, mischiato con piccole dosi di heavy. Escono per Massacre Records e hanno pubblicato il loro secondo lavoro proprio quest'anno. Noi però ci andiamo ad ascoltare un brano tratto dal debutto, Barbed Wire Metal del 2011. E indovinate di cosa parla "Elm Street's Children"? Inizia così:
1428, the number poisoning our minds
Bastard son, of one hundred sons
He will haunt your dreams in the night
A proposito della famosa via... altri violentissimi metallari hanno dimostrato che a Elm Street, come i brasiliani Korzus, attivi da circa trent'anni, che quindi hanno vissuto in pieno l'epopea dei vari Nightmare. Nel 1989 usciva il loro EP 'Pay For Your Lies' e al suo interno trovavamo il pezzo dedicato alla famosa via, ma più probabile che lo ritroviate nella ristampa del live album 'Ao Vivo', a meno che non siate feticisti dell'estremo verdeoro.
Di brani intitolati come il signor Krueger ce ne sono ancora di più, ma degno di nota su tutti è quello contenuto nel capolavoro thrashcore dei S.O.D. di Billy Milano, Scott Ian, Danny Lilker e Charlie Benante. Compie trent'anni proprio in questo 2015 l'album Speak English Or Die e il seguente brano apriva la seconda facciata dell'LP:
His rotted mouth smiles as you die
His color's red and green
His skin's not what it seems
He rips at it and tears off his own flesh
Oramai lo avete capito: il genere è quello, non ci si muove... anche se ci possono essere delle venature di death metal come nel caso dei Loudblast (agli inizi della loro carriera, nel 1987, ma la canzone non è propriamente memorabile) o dei Baphomet tedeschi. Ecco, questi possiamo sentirli col loro ibrido malvagio e dilaninante, come deve essere per Elm Street dall'album 'No Answer' del 1991. Dopo altri due lavori i Baphomet si sciolsero e il cantante Jens andò poi ad aver fortuna con i più classici Sacred Steel, di cui è stato bassista ed è tutt'ora chitarrista.
E sulle soavi note di questi macellai - proprio come il buon Krueger - chiudiamo questo sanguinolento speciale, consci che non poteva essere un elenco esaustivo. Anzi, se conoscete altri gruppi che hanno dato voce all'Incubo segnalatelo qui sotto nei commenti.
One, Two: Freddy’s coming for you;
Three, Four: Better lock your door;
Five, Six: Grab your crucifix;
Seven, Eight: Gonna stay up late;
Nine, Ten: Never sleep again!
Commenti