HEAVY METAL: La storia mai raccontata
'Heavy Metal - La storia mai raccontata' è una pubblicazione amatoriale nata dalla volonta di Dwight Fry - chiaro pseudonimo ispirato da un brano di Alice Cooper. Trattasi di piccoli volumi destinati a quanto pare ad aumentare nel corso del tempo. Lo scopo dell'autore è quello di elencare gruppi ed album più prossimi all'underground che alla scena più o meno nota ed attiva nei vari paesi d'estrazione delle band prese in esame, mentre l'obiettivo è quello di capovolgere il giudizio comune che vedrebbe pubblico e critica accantonare il metal classico (secondo opinione comune al secolo già morto e quasi sepolto), a favore del nascente thrash metal. Correva l'anno 1983. Dwight Fry prova a dimostrare il contrario appellandosi ai fatti: il metal classico era più vivo che mai in ogni dove come testimoniano le uscite a ripetezione sia in ambito mainstrean, sia in quel sottobosco in costante fermento che nel corso degli anni '80 diede vita ad una sfilza infinita di band ed album nel tempo considerati "cult", e di volta in volta riscoperti, magari ristampati, oppure omaggiati fino ai giorni nostri. Ora, per quanto l'obiettivo ci possa sembrare in tutta sincerità poco rilevante - in quanti, compreso il sottoscritto, che hanno attraversato sulla propria pelle gli anni '80 avrebbero mai ritenuto importante una "controversia" come quella in esame? - e per quanto i volumi soffrano di un'impostazione nozionistica e poco esaustiva, nonchè di uno stile che si snoda per accumulo di materiale (si noti, ovviamente, la pubblicazione amatoriale e l'assenza inevitabile della mano di un redattore editoriale), la passione dell'autore sgorga da ogni pagina - e guai se così non fosse. Inoltre, alcune motivazioni ci suonano un po' tirate per i capelli, in particolare quelle che stanno alla base e che avrebbero spinto DF a cimentarsi in quest'opera (ma davvero li metal classico si sarebbe arenato in quegli anni?), ma allo stesso modo altre alimentano spunti di riflessione interessanti (vendita degli album inversamente proporzionali o meno alla notorietà delle band). Nel complesso, comunque, 'Heavy Metal - La storia mai raccontata' (titolo con una punta di presunzione di troppo), è un lavoro che vale la pena leggere; una lettura favorita dall'effetto discorsivo con pagine e pagine che scivolano via in un niente nonostante i nomi ed i titoli riportati siano tantissimi. Un'impegno ed una passione da premiare per una pubblicazione che più indipendente non si potrebbe.
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https://dwightfryblog.wordpress.com
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