TRIOSPHERE: The Heart Of The Matter
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15/11/2014Attiva dal 2004 la band di Trondheim non ha impiegato molto a mettersi in mostra per la bontà del loro progetto, un metal sostanzialmente melodico arricchito di elementi power, il tutto elaborato con un approccio di tipo prog (senza ricorrere a soluzioni cervellotiche o eccessivamente articolate), con l'intenzione di dare quel tocco di personalità in più ad un lavoro sicuramente molto ben realizzato ed assolutamente gradevole anche se non si rinvengono particolari svolte in termini innovativi. Forti di una intensa attività live (a supporto di acts quali Sonata Arctica, Nightwish, Kamelot, Jorn e Wasp per citare i più in vista), e di due lavori in studio, specie il secondo 'The Road Less Travelled' che hanno contribuito a veicolare la loro immagine in tutta l'area scandinava e anche oltre, con questa nuova opera i Triosphere riescono a raggiungere un livello di maturazione ammirabile, con strumentisti dall'elevata qualità tecnica, ricchi di idee che si traducono in momenti di gran classe capaci di mascherare quelle piccole lacune che a voler esser cavillosi risiedono nel cantato della brava Ida Haukland (non dissimile dalla metal queen Doro), che ha la tendenza ad essere un po' troppo omogeneo, comunque efficace sia nelle parti aggressive che in quelle più controllate. Molto interessante la costruzione delle linee melodiche che riescono a tracciare scenografie musicali spesso cangianti dove le atmosfere quando malinconiche, quando ariose o sognanti (non mancano gli interventi di tastiere, violini e campionamenti ben dosati) vengono intervallate o spazzate via dall'irruzione di prepotenti guitar riffs uniti ad un drumming davvero esplosivo.
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