ANAAL NATHRAKH: DESIDERATUM
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15/11/2014Cosa è appena successo? Cosa abbiamo ascoltato? Cosa hanno fatto alle nostre orecchie? E' stato tremendo e bellissimo allo stesso tempo. E' dai tempi di 'Hell is Empty...' che il duo britannico non faceva un disco così bello. Si parte con una intro francamente non bellissima, ma quantomeno non banale, si procede con "Unleash. Il pezzo è potentissimo, black metal e grind si fondono in una maniera perfetta, arricchiti da sample industrial che richiamano i primissimi lavori dei Godflesh. La voce di V.I.T.R.I.O.L. è la cosa migliore del disco: ti raschia coi suoi streaming, ti sovrasta col growl, ti accarezza con la freddezza del suo timbro clean. 'Desideratum' sembra il prodotto di un transistor impazzito che si è fuso con una band metal, come la trama di un mediocre film cyber-punk. I tipici riff minori del BM norvegese, il death-grind assassino stile Cephalic Carnage, il groove e i break sottolineati dai sample, roba tipo Sybreed a voler cercare un paragone. La title track e "The Joystream" valgono da sole il prezzo del disco. Preferiamo non aggiungere molto altro, ma sappiate che 'Desideratum' è uno dei migliori dischi dell'anno, la prosecuzione naturale del cammino intrapreso dagli AN e il capolavoro che tutti aspettavamo da tempo.
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