Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...
Recensioni
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MANOWAR: HELL ON EARTH V [DVD]
La produzione di DVD dei Manowar sta ormai tenendo ritmi che definire intensi è riduttivo. Il nuovo “Hell On Earth” segue la scia dei precedenti, inserendo qualche variazione a livello di stile di presentazione e qualche novità contenutistica: viene in pratica sottolineata con roboante insistenza...
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THE GROTESQUERY: TALES OF THE COFFIN BORN
Interessante progetto questi The Grotesquery, che forse arrivano fuori tempo massimo visto che gruppetti del genere a sfondo gore (horror death metal, li definisce la bio) andavano di moda alla fine degli anni ’90. Ad ogni modo, perlomeno i The Grotesquery si distinguono dalla massa per proporre ...
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JELONEK: Jelonek
Jelonek è definito, dalla bio allegata, il più talentuoso violinista polacco: ha lavorato nel suo paese in molte orchestre e ha suonato il violino in 30 album di band pop e rock. Questo debutto solista ci presenta un artista che si lancia nel mischiare classico e metal, producendo un album intere...
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Antonius Rex: Per Viam
Emozionante, forte, terreno. Nessuna parola è gettata lì nel caso, e i sette brani dell’ultimo lavoro targato Antonius Rex sono un’esperienza più che un semplice CD. Esperienza che non rappresenta una dimensione incompleta, ma al contrario, corredata anche, come solito fare dall’artista ultimamen...
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BORIS: Rainbow
Chiamare nella propria formazione, un chitarrista che ha suona psichedelia, è come dire "visto che ci siamo, rincariamo la dose". Già di loro visionari e maledettamente ipnotici, i Boris tentano l’ennesima via della collaborazione, stavolta con il chitarrista Kurihara, e quello che ne e...
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BORIS: Vein
'Vein' è il disco hardcore della band giapponese. E ne esiste anche una versione drone: due tracce di sperimentazione, un po’ troppo vaga e mal riuscita per i miei gusti. Ho scelto di recensirvi la versione hc, perché è quella che più rispecchia sia la pazzia di questo trio, e che sottolinea al m...
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BORIS: The Thing Which Solomon Overlooked 2 + 3
Anno nuovo idee nuove. Questi due vinili, non brilleranno sicuramente di totale bellezza, ma contengono delle idee che poi immerse nell’ottica Boris fanno di qualsiasi nota a sé, un’esperienza unica. "No One Grieve Part 2", ne è un esempio. nei suoi (quasi) nove minuti, la traccia è una bomba di ...
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BORIS: Sun Baked Snow Cave
Eccolo. Il tipico disco, in cui si manifesta il caso di giornali, critica e comuni appassionati, che non riescono ad affermare che questo genere a volte, è una vera presa per i fondelli. In primis per chi segue una band, poi per gli altri, che veramente buttano sangue e sudore per poter far uscir...
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BORIS: Pink
Finalmente i Boris salutano il 2005 con un disco entusiasmante. Che poi… non è che ci sia tanta scelta, se vediamo che nello stesso anno, sono usciti 4 live albums, 'Dronevil', 'Mabuta No Ura' e un boxset. 'Pink' è un disco variegato, bello tosto, che nel proseguire degli ascolti cresce di qualit...
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KEEL: STREETS OF ROCK & ROLL
Sono state necessarie ben due decadi (non considerando ovviamente la raccolta di inediti 'VI : Back in Action' del 1998) per rivedere un nuovo capitolo discografico dei redivivi Keel, album anticipato dal ritorno on-stage dello scorso anno in occasione di alcuni grandi festival americani, e che o...
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ENSIFERUM: From Afar
A due anni dal terzo platter ‘Victory Songs’ tornano gli Ensiferum di Petri Lindroos. Il loro viking/pagan metal venato da inserti power (sin troppo evidenti nel precedente album) e folk è di gran classe ed è sapientemente rinforzato da un sapiente uso dei cori (ad opera di più o meno tutti i m...
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BORIS: Soundtrack From Mabuta No Ura
Bellissima l’idea di scrivere una falsa colonna sonora, immaginarla nella propria testa e portarla in musica, facendola poi scorrere come una vera e propria soundtrack. Stessa idea, venne agli Ulver ben cinque anni addietro con 'Perdition City', quel capolavoro di album metà trip-hop metà elettro...
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