Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...
Recensioni
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SCHIZO: Hallucination Cramps
Ero appena nato quando si son formati gli Schizo e ora mi trovo qui a parlare di quello che è praticamente il loro terzo disco! Fa uno strano effetto dirlo, ma è così. Dopo 'Main Frame Collapse', alcuni 7" e singoli, e soprattutto, il ritorno con 'Cicatrix Black', ecco il nuovo album del leggenda...
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PERPETUAL FIRE: INVISIBLE
Invisibile: forse si sono un po' portati sfortuna sin dal titolo i "nostri" Perpetual Fire, ma pare proprio che il loro secondo lavoro in studio sia tale di nome e di fatto. Autoprodotto, fuori dai sentieri classici del mercato, non viene comunque lasciato al suo destino: la band decide di distri...
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7 MONTHS: IN TIME...
Hanno esordito sulle scene mondiali ben nove anni fa questi americani che si fanno chiamare 7 Months. Dopo qualche cambio all'interno della line up, tra cui il vocalist che adesso è il brasiliano di origini spagnole Danny Veras, eccoli tornare con un nuovo lavoro che ha visto la luce sul finire d...
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EVERYTHING BURNS: HOME
Parafrasando un vecchio spot pubblicitario, mi verrebbe da dire che "dove c'è metalcore c'è casa", o viceversa, visto il titolo che gli Everything Burns hanno scelto per il loro debutto sul mercato discografico. 'Home' è a tutti gli effetti un album che più attuale non si può, assolutamente in li...
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RAMPART: VOICE OF THE WILDERNESS
Venne il giorno in cui un trio bulgaro si erse, e tentò così di porsi quale baluardo di un Heavy classicamente ottantiano contro i manierismi di una modernità stancante nella sua stereotipicità. Si chiamavano Rampart, bastione, e venuti da una gavetta di underground rabbioso sbarcarono alla fran...
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FINNTROLL: NIFELVIND
Attraverso gli anni i Finntroll hanno saputo farsi conoscere ed amare prima per l'allegra ubriachezza molesta della loro musica, poi per il boschivo folklore della stessa, infine per la crescente cattiveria della medesima. Ed ecco che, molti dicono per non fare un disco fotocopia, altri dicono pe...
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ANGELS OF BABYLON: KINGDOM OF EVIL
Ecco una di quelle occasioni in cui un povero ascoltatore spaesato trova tra gli scaffali un disco sconosciuto, butta un occhio alla line up e decide per l'acquisto, confidando nelle capaci mani degli autori. Ed ecco che, arrivato al lettore, lo inserisce, lo ascolta, e si chiede chi glie l'abbia...
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DEVILSCLAW: EP
Ottimo antipasto dei nostrani Devilsclaw, nu metal band nata del 2004 e arrivata dopo vari cambi di line-up e i soliti rodaggi comuni a tanti combo, a questo ep, che dovrebbe anticipare, a quanto sembra, un full length di prossima uscita. Dopo tutti i cloni degli Exilia e chi più ne ha più ne met...
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EDENSHADE: The Paper Days Ep
Continuare a portare con se' il proprio passato, e dargli nuova linfa con nuovi elementi, senza perdere la propria identità musicale. È proprio questo che han fatto gli Edenshade, band marchigiana di cui e' pero' rimasto superstite il solo Stefano Wosz. Una vera e propria decimazione della line-u...
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MYSTICAL FULLMOON: Scoring A Liminal Phase
Son passati 12 anni dal loro debut ep 'Beyond Somber Passages', e in tutto questo tempo, è palese come lo stile della band milanese, sia sempre rimasto estremo, pur sempre concedendosi, ora come non mai, orchestrazioni, sperimentazioni e ovviamente ispirazione da vari generi. Questa volta il quar...
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TRUNAR: Christ Not Christians
Questa non me l’aspettavo. Black metal dalla Russia! Metto il cd nel lettore, e via: sono quasi 4 i minuti che mi separano dalla conclusione del disco e intanto quello che mi viene da pensare è subito che il progetto Trunar ha grandi potenzialità, e possibilità per il futuro, di crescere ulterior...
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NYSEIUS: MILITIAE
Il black metal dei Nyseius è di quelli standard, senza troppe pretese, con tonalità classiche, per lo più orientate su sfuriate di batteria/chitarra dedite al più totale annichilimento sonoro. 'Militiae' dura poco più di mezz’ora, cattiveria e ottimo songwriting, tutto racchiuso in quattro pezzi...
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