WOBBLER: HINTERLAND

Debut album su Laser's Edge per i norvegesi Wobbler, gruppo dedito ad un progressive rock tipicamente settantiano. Questo "Hinterland" risulta un disco particolare, basato su tre lunghe tracce precedute dall'intro "Serenade For 1652": quello che si propongono i ragazzi nordici è quello di rinverdire i fasti di un certo modo di fare progressive rock, basandosi su estese suite tecnicamente complesse ma che non vogliono tralasciare la melodia. Il risultato è un disco da ascoltare tutto d'un fiato, figlio di alcune idee settantiane rielaborate però con gusto dal combo norvegese, che dimostra classe e capacità di sorprendere. Un viaggio intenso ed interessante attraverso musiche a lungo suonate e rielaborate nel corso degli ultimi trent'anni ma che, incredibilmente, nelle mani dei Wobbler risultano ancora fresche ed emozionanti. Consiglio caldamente il cd ai patiti del genere, che troveranno sicuramente interessante questo "Hinterland": per quel che mi riguarda faccio i miei più sentiti auguri alla band di riuscire a ritagliarsi un posto fra le centinai di gruppi prog rock mondiali. Good Luck!