WISER TIME: Beggars And Thieves

Dalla bucolica copertina di un elegante beige potremmo già farci un'idea del contenuto di questo terzo album della band di Carmen Sclafani: puro rock acustico intriso di blues. In appena quaranta minuti il combo newyorkese include tutte le proprie influenze a cavallo tra i sessanta e i settanta, tra Led Zeppelin e Rolling Stones, con uno sguardo ai Black Crowes (il nome scelto da Sclafani per il suo gruppo non può che rimandarci ad un vecchio pezzo della band), per un lavoro piacevolmente bluesy-southern rock ottimo da avere come compagno di viaggio infilato nella nostra autoradio. Tra ballads e qualche sferzata più hard (per quanto molto limitata considerando il genere suonato) l'album scorre liquido nella sua semplicità grazie anche ad una produzione che esalta i suoni raramente amplificati che ci trasportano in un viaggio mentale tra cieli sereni e distese di campi che si perdono all'orizzonte. L'album è autoprodotto e racchiuso in un essenziale digipack.