CAMOUFLAGE: RELOCATED

"Relocated" puzza spodoratamente di Depeche Mode e di Pet Shop Boys. Con i primi si arriva quasi al "confondersi" in precisi frangenti come "Confusion" dove le linee melodiche rasentano il plagio, con i secondi durante l'intero disco per la sua vena elettrodanzereccia e poppettara. Non manca anche qualche episodio riflessivo come nella intensa ballad "Real Thing". I Camouflage, band tedesca attiva già da 20 anni sono questi, e ad essere sinceri non infastidiscono. Perchè se è vero che l'ispirazione è evidente e di conseguenza la mancanza di originalità rappresenta una pesante pecca, è pur vero che il trio conosce perfettamente i meccanismi che portano alla composizione di un disco commerciale, ma non di facile realizzazione. Banalità non se ne ascoltano, e gli arrangiamenti sono ben studiati. Per la serie "quando l'esperienza conta". Ovviamente, qui siamo lontanissimi da qualsiasi cosa suoni pesante rispetto ai canali che Hardsounds predilige, anche se a modo suo il "sintetico" sa giocare bene le sue carte risultando come in questa occasione un muro sonoro imponente anche se dal facile ascolto. Quindi, se queste sonorità non stimolano negativamente i vostri succhi gastrici e la vostra flora batterica intestinale, "Relocated" saprà regalarvi buoni momenti di intrattenimento.