WETTON - DOWNES: ICON 3
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10/03/2009Da quando si son rimessi insieme a scrivere brani e a suonare, John Wetton e Geoff Downes risultano essere una vera propria raffica di idee visto e considerato l'elevato numero di uscite discografiche che portano il nome del duo. E' da poco iniziato il 2009 e loro sono qui con noi, decisi a lasciare la loro impronta anche quest'anno con il terzo capitolo del progetto Icon. Un salto indietro nel tempo questo 'Icon 3', che risulta essere degno successore dei due precedenti dischi: i due artisti si son messi a tavolino ed hanno tirato fuori undici canzoni dal grande feeling, in grado di catturare gli ascoltatori già dal primo ascolto. La qualità messa in gioco è elevatissima, sia per quanto riguarda la scrittura dei pezzi che per quanto concerne il tasso tecnico dei musicisti coinvolti. Quindi, da questo punto di vista, nulla di diverso(per fortuna) da quanto già visto nei precedenti lavori. Per quanto riguarda le tracce proposte, possiamo dire che c'è tutto quello che ci vuole per colpire al cuore i fans del rock melodico: niente è stato lasciato al caso, e i fiumi di melodia che sgorgano copiosi dagli strumenti sono ben incanalati in refrain assolutamente da pelle d'oca. Certo, non scopriamo oggi che John e Geoff sono due grandi del panorama mondiale, ma fa sempre un enorme piacere quando gli artisti non si accontentano e cercano, cd dopo cd, di trovare sempre la via per emozionare e stupire gli attenti ascoltatori. Molte band, che oggi sono solo il pallido ricordo di loro stesse, dovrebbero prendere spunto da questo prodotto, per ritornare a sentire fino in fondo quello che compongono, nota dopo nota. Unico appunto che posso muovere: la cover è troppo minimalista per i miei gusti, sarebbe stato belle riprendere spunto da quella del primo Icon. In definitiva mi sento di consigliarvi caldamente questo disco, che a mio parere può dire la sua anche per il titolo di disco dell'anno: staremo a vedere, per ora i miei più sentiti complimenti vanno a John e Geoff, sperando che l'alchimia continui anche per gli anni a venire.
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