VAIN: Enough Rope
data
31/10/2011Davy Vain non è stato propriamente fortunato, autore di un must come 'No Respect' nel 1989, per poi essere fagocitato dalla malsana scena grunge, con tentativi falliti di nuove band ( Roadcrew con Steven "Toxic" Adler), e dischi non sempre riusciti. Questo 'Enough Rope' è il secondo partorito dalla band dall'inizio del millennio e ci presenta una compagine dura e ancora incazzata, capace di scrivere ancora dei gran bei brani. La nostalgia è a tratti imbarazzante perché i brani sono street come nemmeno vent'anni fa venivano scritti, tirano all'occasione, oppure si fanno più melodici e raffinati in altri frangenti. Certo non siamo di fronte ad un capolavoro assoluto, ma brani come "Stray Kitten", oppure "Treasure Girl" fanno sì che l'anima melodica esploda a mille, mentre la title track e "Greener" sono i momenti più allegri e incalzanti. La chiusura è un uno-due prepotente e nostalgico: "Vain" e "Worship You" stendono l'ascoltatore definitivamente, con il sorriso però stampato sulle labbra. Un disco da donare alle nuove leve, quindi, dove si possono apprendere i segreti del rock and roll, e capire come i vecchietti sanno ancora come scrivere signori pezzi e risultare ancora vivi, tremendamente vivi!
Commenti