VAIN: Disintegrate Together

I Vain sono un nome storico della scena sleaze/hair metal californiana (in particolare della San Francisco Bay Area): molti ricorderanno il loro capolavoro "No Respect" del 1989, seguito poi da alterne vicende che non hanno fatto la fortuna della band. Il loro nuovo full-length, "Disintegrate Together", segue "Rolling With The Punches" del 2017 e vede una line-up che ricalca quasi proprio quella di "No Respect", con lo storico cantante Davy Vain, il bassista Ashley Mitchell e il batterista Tommy Rikard, che condivide il posto dietro alle pelli con il redivivo Louie Senor; alla chitarra nel frattempo James Scott è diventato nel corso degli anni Dylana Nova Scott (avendo cambiato sesso), mentre manca il solo Danny West. Con "Disintegrate Together" i Vain propongono un hard rock robusto, incentrato su riff e chitarre dirompenti, con ritmi a volte veloci, a volte più lenti e carichi di mood e soprattutto la voce di Davy Vain che svetta sempre alta, melodica e squillante. Si mette subito in evidenza il singolo apripista "Cold Like Snow", ma bene o male tutta la tracklist scorre con naturalezza e grinta, optando peraltro per una produzione tale da rendere il suono volutamente un po' grezzo e sporco. Funzionano molto bene, ad esempio, canzoni come "Don't You Think", "Holding On For Love", "KC Swinger" o la stessa titletrack, un mid-tempo melodico e vagamente intriso di malinconia, ma ci sono anche tracce un po' meno dirette come nel caso di "Pictures Of You In Red". Un buon ritorno, che ci ricorda che i Vain ci sono ancora e sanno ancora fare buona musica. 

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