TREND KILL GHOSTS: Until The Sun Rise Again

Il Brasile non solo ha sposato da tempo le sonorità power metal, ma rappresenta una fucina inesauribile per tutti gli appassionati. I Trend Kill Ghosts provengono dallo stato di San Paolo, e come per molti alfieri possono contare su un mercato interno che riesce a supportare la scena locale. In concreto questo si traduce con la possibilità dei musicisti di contare su risorse importanti da investire in studi di registrazioni professionali ed altamente professionali. A due anni dal precedente ‘Kill Your Ghosts’, ‘Until The Sun Rise Again’ segna un ulteriore passo in avanti per il giovane quartetto, in termini di produzione, ma soprattutto grazie ad una scrittura più matura che predilige uno spiccato gusto melodico ed epico. La bio cita Helloween, Avantasia Edguy e Stratovarius, gruppi assimilabili ai TKG e che senz’altro giocano un ruolo focale nell’economia dei nostri, ma non si possono non citare i connazionali Angra, per quella capacità di colorare i brani inserendo break acustici suggestivi. La velocità è senz’altro un altro punto (a favore) di contatto con gli autori di ‘Angels Cry’, e dove non arrivano con la tecnica compensano con la tenacia ed un tiro notevole. Non manca la presenza di alcuni ospiti coinvolti nelle registrazioni, ma su tutte spicca quella di Roland Grapow (ex Helloween/Masterplan) nella traccia decisamente riuscita, "Prisoners In Our Minds": aggressiva, però al contempo articolata e ben arrangiata. Se il quartetto nel proseguo sarà in grado di alzare ulteriormente l’asticella, sentiremo ancora parlare dei Trend Kill Ghosts.