TORTURE KILLER: SEWERS
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04/08/2009Prendete una combriccola di deathster rigorosamente brutti, sporchi, cattivi e ubriaconi, nonchè fan di Obituary e Six Feet Under, mettetegli in mano gli strumenti ed eccovi i Torture Killer, ennesima creatura venuta fuori dai recessi più putridi e melmosi della musica estrema. Cos'altro dire se non che i finnici propongono un sound estremamente pesante, con pachidermiche cadenzature, riff marcissimi e carichi di una forte aura putrida, sporadiche accelerazioni e tutto ciò che un qualunque fan degli Incantation e delle band citate prima deve legittimamente aspettarsi. Nella sua fangosità, nelle sue galoppate rockeggianti 'Sewers' è un lavoro di tutto rispetto, con una produzione eccellente e più che adeguata allo scopo, ma credo sia lecito aspettarsi di più da una band come questa. Capiamoci, sono gli stessi che l'anno scorso pubblicarono, con Chris Barnes alla voce, l'interessante 'Swarm!' facendosi ben apprezzare, ma in questa sede si richiedeva una maggiore maturità stilistica che purtroppo non si vede ancora. Quindi non possiamo far altro che concludere consigliando almeno un'ascoltata al lavoro.
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