BLUTESZORN: VICTORY OF THE DEAD
data
04/11/2007Secondo full lenght per la band austriaca Bluteszorn attiva dal 2003, prodotto nel Soundtempel Studio. Il duo di Salzburg ritorna con 'Victory of the Dead', successore del disco d'esordio 'De Odio Mortuorum in Viventes' risalente al 2005. Già dal titolo, 'La Vittoria della Morte', si può subito intuire su cosa possa orientarsi il concept, che tratta infatti il tema della Morte vista dagli austriaci come dominatrice della vita (da segnalare a riguardo l'ultima e significativa traccia intitolata "Life's True King"). 'Victory of the Dead' è un disco composto da 9 tracce in lingua Inglese per una durata di 42 minuti, ed il genere proposto è un Black old school abbastanza melodico e caratterizzato da elementi sia sinfonici che medievaleggianti. L'intro della prima traccia, "Queen of Dying Beauty", riporta alla mente i fasti dei vecchi Graveland, per poi orientarsi verso uno stile abbastanza assimilabile caratterizzato dalla voce decisamente grezza del vocalist Njord, riff classici a zanzara e blast beats che nel complesso ricordano particolarmente il Black Metal vecchia scuola dei Marduk di 'Opus Nocturne'; al quale però si aggiungono intermezzi sinfonici e medievali, come i connazionali Summoning hanno ampiamente dimostrato di saper fare, e la presenza di clean vocals. La produzione inoltre è perfetta per il genere che viene proposto e mette in risalto l'indubbia buona tecnica del duo, e nel complesso questo album getta ottime basi per la band che però ancora deve fare strada per farsi un nome all'interno della "scena".
Commenti