TARJA: Rocking Heels: Live At Metal Church

Questo disco registrato dal vivo è davvero molto particolare: infatti, è stato registrato nel 2016 in una chiesa a Wacken, località ormai nota per il suo famoso festival metal, in presenza di trecento spettatori. Per l'occasione Tarja Turunen si è cimentata nella performance di alcuni brani (perlopiù cover di pezzi metal), accompagnata solo da pianoforte, violino e violoncello. Le canzoni scelte sono state quindi rivisitate in modo da poter essere eseguite con questa formazione e dobbiamo dire che siamo rimasti subito molto colpiti dalla qualità e dalla bellezza degli arrangiamenti, in grado di trasformare praticamente dei brani metal in musica da camera, nella maggior parte dei casi senza far perdere l'essenza e la grinta delle versioni originali. Molto ben riuscite, ad esempio, le cover di "Numb" (Linkin Park), "Alias" (In Flames), "Trust" (Megadeth) e "Afterlife" (Avenged Sevenfold). Quasi paradossalmente, ci hanno anzi convinto maggiormente le versioni di brani più decisi e ritmati rispetto magari ad altri che già in origine erano delle ballate o dei mid-tempo, come "Ohne Dich" dei Rammstein o "Vermillion Pt.2", una canzone che già di suo è alquanto particolare nel repertorio degli Slipknot. Nel finale, Tarja si riserva lo spazio per qualche canzone tratta dalla sua discografia, con "The Living End" (pubblicata nello stesso anno in cui si è tenuto il concerto) e due suoi classici come "I Walk Alone" e "Ave Maria", oltre alla bellissima "Sleeping Sun" dei "suoi" Nightwish. Un disco dunque molto significativo, che dà ancora una volta dimostrazione di come la musica sia un linguaggio universale e di quanto possano essere vicini il metal e la musica classica, perchè in fondo fanno parte di quello stesso linguaggio. "Live At Metal Church", per le sue caratteristiche peculiari, può rappresentare in effetti un ascolto praticamente adatto a tutti, a prescindere da quali siano i generi musicali preferiti.