Hunted: Welcome The Dead
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10/08/2011Devo ammettere di essermi avvicinato con malcelato timore a questo debutto dei gallesi Hunted, ma sono bastati un paio di attenti ascolti per fugare ogni minimo dubbio, o perplessità a riguardo. Frutto dell'unione tra la modernità dei migliori Nevermore (qui omaggiati con la cover della loro magnifica "The Heart Collector"), ed il classicismo dei Judas Priest più rocciosi, 'Welcome The Dead' si arricchisce di contaminazioni provenienti dal prog metal per creare quello che è uno dei migliori lavori di heavy metal a tutto tondo di questa prima parte del 2011. La grande padronanza tecnica dei singoli componenti, l'ottimo feeling e l'utilizzo di ricercate e mai banali melodie si intersecano mirabilmente offrendo all'ascoltatore innumerevoli spunti e sorprese a profusione, perchè questo è un disco che cresce ascolto dopo ascolto, dotato di una tracklist compatta dove ogni singolo brano è pienamente funzionale alla riuscita globale. Quindi chapeau a questi quattro metalheads di Cardiff, nella speranza di poter ascoltare al più presto nuova musica provenire dalle loro coordinate.
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