You are here: /

TARAMIS: STRETCH OF THE IMAGINATION [Reissue]

data

19/09/2009
78


Genere: Heavy
Etichetta: MyGraveyard Productions
Distro:
Anno: 2009

Pubblicato originariamente nel 1991, il secondo capitolo della storia dei Taramis ha purtroppo rappresentato anche il suo finale: sarà infatti poco dopo l'uscita di questo album che la band, orfana del cantante (trasferitosi a Sidney), diventerà uno di quei gruppi fantasma mai ufficialmente sciolti ma di fatto scomparsi. Già la formazione aveva subito delle modifiche, erano infatti cambiati entrambi gli strumenti a corda: difficile resistere quindi ad un colpo come la partenza di Southby. Le new entry risultano determinanti per comprendere le variazioni stilistiche che permeano il secondo full lenght della band: se infatti ci partiva da un Heavy ottantiano con fortissime connotazioni di Epic primigenio, nel secondo lavoro le sonorità si spostano verso le sperimentazioni tardo ottantiane, il Prog, e qualche tocco di Bay Area, andando a "mischiarsi" con matrici di Thrash e di U.S. Metal. Un disco elaborato, 'Stretch Of The Imagination', che sa essere discretamente duro da digerire (la strumentale 'Jigaboo Boogie' è un esempio cruciale in questo senso) ma che sa anche conquistare; nel complesso è più aggressivo del duo predecessore, ma sa scoprire delle elaboratissime strutture melodiche che si pongono come ponte ideale tra i due lavori. Certo gli innesti Prog si fanno pesanti e chiarissimi da trovare, ma il gusto dei Taramis è tale da rendere scorrevoli passaggi stilistici altrimenti alquanto ostici. Potrebbe essere, rispetto al primo disco, un lavoro con un mercato più vasto, visto l'accostamento a generi tendenzialmente più popolari; a prescindere da questo aspetto, comunque, si tratta di un lavoro degno di nota, che ben rappresenta l'importanza mai goduta da una band, a modo suo, geniale e seminale. A rendere il package ancor più ricco, la presenza di tre bonus track (del periodo immediatamente successivo all'uscita del disco) e del video di 'Dreaming', l'opener dell'album. Un prodotto gustoso e ricco, quindi, ma anche ricercato e per palati fini.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Appunti01

ULCERATE + SELBST
Legend Club - Milano

A conferma della serata dalle tinte esotiche, il 5 novembre, prima dei neozelandesi Ulcerate aprono i venezuelani Selbst, autori in carriera di un buon black metal dalle tinte atmosferiche, dove nelle pieghe di strutture in cui si intrecciano le tipiche sfuriate stru...

Nov 16 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web