SONIC WOLVES: He Said

Nel recente mondo underground si sono fatti strada in maniera lampante i Sonic Wolves, che possono avvicinarsi ad essere trattati quasi una superband in cui militano Vita (batterista soprattutto degli Ufomammut), Kayt Vigil al basso e voce (in passato membro di Pentagram e The Hounds Of Hasselvander) e Mr. Diniz (che si occupa della chitarra nei Temple of Dust e nei Mexican Chili Funeral Party). La loro cavalcata è iniziata dapprima con la pubblicazione di un 7” dal ‘He Said’, e poi con il loro primo album ‘Before The End Comes’, degno connubio tra hard rock ed heavy metal, il tutto contornato da un pungente sottobosco. Insieme con Taxi Driver Records, la band aventre quartier generale Alessandria, dopo il successo ottenuto con la prima pubblicazione di ‘He Said’, grazie all’esaurimento delle 300 copie stampate, vuole rendergli omaggio ristampando in edizione limitata da 50 copie numerate suddetto 7”, con la differenza di un nuovo disegno in copertina, in cui continua a spiccare il felino simbolo della band ma presentandosi più sobrio e semplice rispetto all’artwork originale, più spinto, diretto ed articolato, e vendibile solamente al loro merch durante i loro concerti (supponendo che siano andati presto esauriti, data l’esigua quantità). Dal punto di vista musicale, praticamente nulla è stato cambiato: il 7” consta della title-track, sostanzialmente diversa rispetto alla versione inserita nell’album, ma che presenta una Kayt Vigil ugualmente evocativa ed attraente rendendo il brano molto accattivante; e la registrazione live di “Song For The Earthbound”, che si veste di una dolce aggressività e di una consistente vitalità. È doveroso ricordare che in questo 7” c’è la presenza dell’ormai ex chitarrista e voce maschile Paolo Melotto, che ha dato un valido contributo ai lavori per ‘Before The End Comes’. La nuova versione di ‘He Said’ può essere sostanzialmente un prodotto dedicato perlopiù a sostenitori del collezionismo, nonostante la qualità dei musicisti non sia assolutamente da discutere. Per il resto, si continua a preferirli, proprio riallacciandoci al discorso qualitativo, sull’ascolto di ‘Before The End Comes’ e sulle performance live, le sedi più opportune dove è dimostrato che con i Sonic Wolves le chiacchiere stanno a zero, ma parlano, anzi urlano, i fatti.