Quicksand Dream: Aelin: A Story About Destiny
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25/02/2010Quello che mi accingo a recensire è la ristampa, ad opera dell’etichetta High Roller Records, del debutto discografico, uscito nel lontano 2000, degli svedesi Quicksand Dream, band che ha affrontato una lunga e dura gavetta di oltre ventanni nell’ambiente dell'underground. Il sound della band è una classica miscela di hard rock, doom di chiara matrice settantiana ed una leggera spruzzatina di epicità. Le note positive di questo lavoro sono l'ottima prova vocale di Goran Jacobson e le titaniche linee di basso di Patrick Backlund. Invece le note negative sono facilmente riscontrabili nella fortissima e fortemente marcata staticità compositiva e nell'assoluta mancanza di personalità; due caratteristiche che rendono questo lavoro noioso ed a tratti scontato. C'è solo da sperare che il nostro duo riesca a rintuzzare tutte queste asperità ed a curare meglio la produzione del prossimo album in maniera tale da poter esprimere, realmente, tutte le loro potenzialità.
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