PARADOX: Heresy II: End Of A Legend
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18/10/2021Thrash band tedesca di chiara (ancorchè circoscritta) fama, i Paradox sono alla loro terza "vita", e all'ottavo album. Il titolo riprende quello della loro opera di maggior successo, quell' 'Heresy', datato 1990 che concluse la prima fase della loro carriera. L'album è, a differenza di molto thrash metal teutonico, fortemente influenzato dal thrash Bay Area e, ad un ascolto superficiale, ci si ritrova a pensare più e più volte a pezzi come "Over The Wall" dei Testament o "Master Of Puppets" dei Metallica. Ma i Paradox sanno aggiungere, ad un sound thrash intenso, potente e ben prodotto anche un gusto melodico nelle parti di chitarra solista e in certi stacchi che ricordano gli Heathen, anche se non ne eguagliano il virtuosismo o la complessità. Potrebbe trattarsi, in altre parole, di un ottimo album, se non fosse per un vocalist che, pur non essendo propriamente malvagio, non ha nulla per aggiungere qualcosa ai (più che buoni) brani ma anzi in diversi frangenti li spinge verso una precoce e frustrante noia. Chi fosse appassionato di thrash con venature speed o melodiche potrebbe trovare il cantato monotono e poco ispirato marginale, e godersi la qualità del riffing e delle melodie. Altrimenti il pericolo per altri ascoltatori è una scarsa propensione a ripetuti ascolti.
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