Paradox: Tales Of The Weird
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21/01/2013Sono passati tre anni di attesa, ma alla fine i fan dei tedeschi Paradox sono stati ampiamenti ripagati in quanto i "favolosi quattro" hanno dato alle stampe il degno successore del glorioso 'Riot Squad'. Questa nuova release è un lavoro di altissima qualità e classe che riesce ad unire la potenza e l'aggressività dello speed thrash con la melodia del power, quindi fila liscio come l'olio e risultando accattivante a tutto spiano. Bisogna dare merito alla band di aver avuto un gran bel coraggio nello scegliere come apertura del cd un brano come la title track che dura addirittura oltre nove minuti: sembra quasi una suite, ma è un concentrato di energia e potenza allo stato puro che riuscirà a travolgere con la sua epicità anche l'ascoltatore più "catatonico". La band, senza mai tradire il proprio stile, si avventura anche verso i lidi dell'epic e del progressive riuscendo, quindi, a regalarci sonorità atipiche che risultano molto interessanti e rendono l'intero lavoro molto personale ed appetibile. Riuscire a trovare un solo momento di stanca in questo lavoro è difficile: le nove tracce che compongono questo lavoro sono brani che non danno tregua, tranne quando la band lascia spazio alla melodia, ma ad ogni modo non scendono mai sotto il livello medio dell'album. Citazione particolare merita la splendida cover dei Rainbow "A Light In The Black", rifatta in pieno Paradox style, quindi rinata a nuova vita. Dato che nel panorama metal questo gruppo non è mai stato realmente valutato come avrebbe meritato, speriamo che almeno stavolta gli ascoltatori riescano ad attribuirgli il giusto valore, apprezzando tutta la classe, la maestria, la personalità e la tecnica che la band ha messo per dare alla luce questo splendido lavoro.
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