ORNATORPET: Hymner Från Snökulla
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31/03/2019'Hymner Från Snökulla' ci risulta essere la quinta fatica discografica in studio per gli svedesi Örnatorpet. Al di là del complicato appellativo della band e del disco, la cui pronuncia ci è sconosciuta, risulta piuttosto lineare e minimale invece l’ascolto del medesimo. Il sound proposto è un ambient dalle tinte dark, un sottofondo mellifluo che vive più di percezioni che di reali strutture. Espressività, armonia che prende per mano e che ci comunica serenità. Sole del mattino che risplende su manto di neve, figura che balena per la mente anche grazie alla delicata copertina dell’album. Caratteri testuali del logo band potrebbero suggerire a influenze black, ma di questi aspetti non se ne vede alcuna ombra. Full-length che ci prende per mano e culla idealmente in uno scenario che ammiriamo da luogo sicuro, vista che rende ancor più piacevole e rassicurante il nostra rifugio. Idealmente Hymner från snökulla potrebbe essere un pensiero, un luogo fisico che rinfranca e protegge, nonostante il vengo gelido che fino a poco tempo prima al di fuori di noi soffiava. Ora però anche la bufera è passata, resta una quiete immersa in una luce che ci inonda, rincuorandoci. Niente di nuovo all’orizzonte, rintocchi di un semplice cuore ambient che scivola via, sottofondo piacevole ma nulla più. Un disco da cui ripartire, base sulla quale si potrebbe lavorare e che ad oggi non va oltre una sufficienza giustificata da un’indubbia spontaneità.
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