OPPOSITE SIDES: Lost Inside
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13/04/2011Secondo disco per i riminesi, e secondo disco in cui ritroviamo innesti futuristici, brani veloci alternati ad altri più rocciosi: insomma, un lavoro completo. A differenza del precedente, in questa nuova fatica il trio (ecco l'altra novità, formazione rinnovata) sembra aver ringiovanito i brani, donando loro nuova linfa con riff e strutture che riescono a prende un più ampio respiro. Oltre alla rabbiosa titletrack, c'è spazio anche per mid-tempo interessanti come in "Survive", o dai leggeri rimandi alla Soilwork della opener, che però mantiene una sua personalità grazie alla sua natura più orientata anche su certi stacchi rock. Un pò deludente "Electric Breath", il brano filler del cd. 'Lost Inside' appare come un concept: si parla di rapporti, di amore, della vita in generale, e ogni brano sottolinea con cura un'emozione nello specifico. Particolare e degna di nota la progressione "My Spleen", ed il bel congedo con "It's Up To You", dal tono lirico un po' agrodolce. Più di una conferma, da ascoltare con calma e scoprire nelle sue sfaccettature.
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