OCTOBER FALLS: A Collapse Of Faith
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07/07/2010I finnici sembravano aver fatto le cose in grande…o quasi. Tre sole tracce che sfidano la vostra pazienza, due da 18 minuti circa, e l’altra da cinque. Il risultato è un death metal a tratti melodico, con sprazzi di atmosfere malinconiche espresse tramite accordi a là Opeth, e stacchi arpeggiati un po’ troppo fuori luogo e inaspettati per il contesto. Detto in poche parole: non si sente quell’amalgama sincera di suoni che formano un sound completo, ben compatto. Nell’insieme ci siamo, ma prese alcune cose, singolarmente, come gli stacchi (quelli estremi con quelli più palesemente tranquilli), soffrono di questa mancanza d’inventiva, su questo che, proprio in questo contesto, è la cosa più importante. Il saper dosare e miscelare tutto come se l’ascoltatore si trova davanti un unico viaggio che ti trasporta senza mai stancarti e fermarsi. Buone le sfuriate nella seconda parte della titletrack, ma fino un certo punto, poi toccano inevitabilmente l’anonimato. Insomma: anche la PART II gira e rigira, e ritocca semplicemente i già noti lidi che abbiam visitato con la prima parte. Un po’ sprecata e dispersiva la terza, per un disco che poteva dare molto ma molto di più, e che per qualche arcano motivo…rappresenta un mero esercizio stilistico. Dark, Folk, Ambient, Black, … tutto quello che volete c’è: ma da una band con 9 anni di esperienza voglio di più.
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