MIKE TRAMP: Stray From The Flock
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09/05/2019Prosegue sulla strada del cantautorato rock la carriera di Mike Tramp. Con questo nuovo 'Stray From The Flock' il buon Mike ci offre un capitolo sonoro molto suggestivo fatto di brani intensi come da tempo ormai ci ha abituati. I temi affrontati sono come al solito importanti, e per giunta mai trattati in maniera banale - guerra, solitudine, religione, frontiera ed altro ancora - così come le trame che vanno a plasmare uno stile apparentemente statico, ma ricco di velate sfumature che vanno dal rock classico, al blues, al rock melodico, all'acoustic rock. Nell'insieme si tratta di un album che fa dell'intimità di fondo la sua vera forza espressiva, una sorta di diario quotidiano in cui vengono annotati pensieri e parole che si tramutano poi in storie, in brevi racconti in seguito musicati. L'ugola dell'autore danese si è fatta sempre più calda e solida nel corso degli anni - non è mai stato un grande singer ai tempi dei White Lion, ma certo un ottimo performer - adattandosi di conseguenza alla sua rinnovata vena artistica solista fatta di pane e rock essenziale, ma sempre alla ricerca di profondità emotive ed impegno responsabile. Caratteristiche che si sposano alla perfezione anche in 'Stray From The Flock', album che non raggiunge le vette qualitative di 'More To Life Than This' (il suo disco migliore), ma che si assesta su livelli interpretativi molto più che dignitosi.
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