MIDIAN (Ita): SCREAMING DEMON
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20/04/2011Primo full-lenght per i thrasher campani Midian, ennesima realtà emergente del sottobosco italico. I ragazzi (che a onor del vero schierano una ragazza alla voce) sfoderano un sound compatto e potente, un thrash/death che combina elementi classici e moderni. Dopo l'intro, si comincia con "Living Madness", brano che ci racconta subito degli elementi cardini di 'Screaming Demon': riff quadrati, suoni non propriamente eccezionali (batteria soprattutto), ritmica molto ripetitiva. I riff sono tutto fuorchè originali, in compenso la cantante è molto brava col suo growl marcio e al tempo stesso modulato. Si va avanti con la galoppata Bay Area style "Buried Alive", che a parte un ottimo cambio di tempo non ha nulla da offrire perché le melodie sono scontatissime e derivative, ed il riffing non va oltre il ben compitino ben svolto. "Dark Eden" parte con un arpeggio rovinato dal cantato stonatissimo della vocalist e dall'assolo che, pur essendo ben eseguito, richiama troppo alla mente i Metallica: impossibile non pensare a "Sanitarium" e "Master Of Puppets". La successiva "Time To Die" ci porta verso lidi più contemporanei, chiamando direttamente in causa Machine Head e Trivium. Ritmiche ripetitive, riff derivativi, assolo di una scontatezza disarmante. Poi addirittura una strumentale omonima che per quanto sia prevedibile si lascia ascoltare, almeno fino alle tremende terzine dell'assolo, roba che avrebbe fatto sbadigliare anche trent'anni fa. Qualche richiamo classico in "Kingdome Come" e via verso la fine, salutati dal lèvare di "I Heard", brano che nulla aggiunge e nulla toglie a quanto detto finora. Insomma, c'è parecchio da rivedere in fase di songwriting, occorre utilizzare suoni più decenti, specialmente per la batteria, e cercare soluzioni meno stantìe.
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