MANIAC ABDUCTOR: Casualties of Causality

Primo album in studio per i finlandesi Maniac Abductor, band trash metal rigorosamente old schoool che ci sbatte in faccia un sound diretto, scevro di compromessi e dai toni guasconi. Destruction e Sepultura sono i progetti che vengono in mente, europei talvolta nel circolare sviluppo dei pezzi e poi più fantasiosi per strutture quando rammentano i mitici sud americani. Accelerazioni e poi assoli di chitarra si intrecciano per un disco che non lascia spazio a dubbio sull’aggressività ed adrenalina che scorre nelle vene dei musicisti. I pezzi si alternano piacevolmente, senza sconvolgere o rivoluzionare la scena, ma restando orgogliosamente ancorati alla tradizione di appartenenza. Serrati i ranghi, i nostri ci sparano addosso tutte le cartucce, onda d’urto che diverte e che pensiamo dal vivo abbia ancora più resa. Se andate cercando novità, qui non ne troverete alcuna, ma se volete un genuino album di thrash ben suonato i Maniac Abductor faranno al caso vostro. Auspichiamo possano evolvere la loro proposta, se non altro per trovare un filo conduttore che li renda personali e distinguibili in un marasma in cui si fatica a localizzarli.