HYPOCRISY: HELL OVER SOFIA - 20 YEARS OF CHAOS AND CONFUSION
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22/10/2011In attesa che inventino l'ubiquità, Peter Tägtgren temporeggia col suo progetto principale regalandoci un'ottima testimonianza della bolgia scatenata in quel di Sofia circa un anno fa. Nonostante gli impegni come produttore e musicista in più di un progetto, il nostro dimostra di avere grinta e smalto da vendere, e quale luogo migliore del palco per ribadirlo? 'Hell Over Sofia' ci mostra una band che accarezza il proprio passato con affettuosa nostalgia, proponendo in chiave moderna un medley dei primi rozzissimi album ("Pleasures Of Molestation-Osculum Obscenum-Penetralia"), e pescando dagli album più popolari, 'The Final Chapter' e l'ultimo su tutti, proponendo qualcosina un po' da tutti gli altri. Certo, comprendiamo che a questo punto della carriera c'è davvero troppa carne al fuoco, e si preferisce assaggiare dalle portate migliori e tralasciare ciò che potrebbe non piacere a tutti (si spiegherebbe perché 'Catch-22' è stato completamente ignorato), e questa, per quanto discutibile, è la ricetta di una performance spettacolare, energica, impossibile da dimenticare. Non una nota fuori posto, nessun pezzo sbagliato, non una pecca nell'esecuzione dove brillano particolarmente brani come "Adjusting The Sun", "Eraser", "The Final Chapter", "Valley Of The Damned", e si fa prima a fermarci qui. E non vogliamo parlare della produzione? Da manuale, anzi da testo sacro. Non serve aggiungere altro per quello che non possiamo considerare il resoconto più esaustivo, ma una buona antologia degli Hypocrisy moderni, così come li conosciamo dalla svolta melodica metà anni Novanta. P.S.Il DVD contiene quasi due ore di contenuti extra.
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