JEFF SCOTT SOTO: Wide Awake (In My Dreamland)
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19/11/2020Difficile scrivere una recensione cercando di rimanere il più obiettivo possibile riguardo ad un artista che si ammira per bravura e capacità espressiva e le cui performance lo rendono degno di essere collocato nell’olimpo delle rock star. Seguo Jeff Scotto Soto sin dagli esordi con i Talisman (se solo penso a "Never Die" o "I’ll be Waiting" mi viene la pelle d’oca), con i WET e i loro tre album capolavoro, i Sons of Apollo, le infinite collaborazioni con i più grandi artisti internazionali (Journey, Malmsteenper citarne alcuni). 'Wide Awake (In My Dreamland)' è il settimo album da solista del prolifico Jeff e si presenta con uno splendido doppio CD. Il primo CD contiene 11 brani sensazionali: racchiude l’anima più rock di JSS, con le influenze melodiche e AOR. Una vera esplosione di energia. Tutta la band (citiamo la new entry alla chitarra Fabrizio Sgattoni) ha dato il massimo, e il risultato si sente. Già al primo ascolto di brani come l’apertura "Someone to Love, Without you" che racchiude tutta l’essenza di Jeff, o la ballad "Between the Lines" viene da pensare: “WOW! che disco straordinario!”. Magistralmente prodotto l'album ha un sound sempre convincente, grazie anche all’apporto del suo amico storico Alessandro Del Vecchio che in 'Wide Awake (In My Dreamland)' ha scritto tutti i pezzi, nonchè suonato il basso e le tastiere e cori. Il secondo CD raccoglie alcuni dei pezzi più rappresentativi del repertorio eseguiti durante il Frontiers Rock Festival del 2019. In questo splendido disco bonus che Jeff ha voluto offrire ai suoi follower troviamo alcune delle hit più coinvolgenti: "Believe in Me" o la struggente "Holding on" e la gradita esecuzione live di "I’ll be Waiting".
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